L’estrazione dei semi avviene con un processo di lavorazione a secco o a bagno, che prevede, nel primo caso la raccolta, l’essiccazione, la frantumazione e la pulizia. I chicchi ottenuti vengono imballati in sacchi ed esportati.
I paesi importatori lo lavorano iniziando da una miscelazione dei grani per giungere alla fase di tostatura, dopo la quale i chicchi vengono fatti raffreddare ed in seguito macinati.
I chicchi al fine di poter essere utilizzati, per la preparazione della bevanda vera e propria, devono subire un iter di lavorazione che si può sintetizzare in fasi quali, la miscelazione, la tostatura e la macinazione.
Gli attrezzi adoperati a tale scopo sono diversi ed hanno subito un’evoluzione progressiva, da quelli più antichi a quelli attuali, che ricorrono a tecniche sempre più moderne.