Chicco D’oro è l’espressione e il risultato di una “cultura del caffè” che trova il suo coronamento nella realizzazione del Museo del Caffè, allestito presso la sua sede di Balerna per conservare e rendere illustre la storia, il valore, il significato di questa preziosa bevanda.
Una visita al Museo rappresenta un’esperienza di sicuro interesse. Esso nasce dalla passione e dall’amore dei fondatori dell’Azienda per questo magico prodotto, al fine di salvare e valorizzare la secolare cultura e storia del caffè. Il Museo è sicuramente uno dei più forniti e rappresentativi del settore.
La sua apertura risale al 1989 ed oggi espone in bella ed affascinante mostra una grande varietà di oggetti e curiosità varie, dal Settecento ad oggi: un vero patrimonio utile e piacevole per il visitatore attento ed appassionato dell’esotica bevanda.
Il Museo illustra un’interessante e multiforme rassegna di tecnologie, di oggettistica sul mondo del caffè: un mondo che la Torrefazione Caffè CHICCO D’ORO da anni ama, cura, valorizza, mette a disposizione di un vasto pubblico, scuole, pensionati, categorie professionali, che qui transitano e sostano per visitarlo.
All’interno del Museo, i pannelli storici, gli oggetti esposti, offrono una panoramica dell’itinerario e delle modifiche, subite nel corso dei secoli, dalla produzione artigianale, prima, e dalla tecnica dell’industria, poi, che in ogni caso sono espressione della creatività e genialità degli operatori dei vari settori che si sono occupati del caffè e degli apparecchi necessari ad approntare l’esotica bevanda.
Il Museo del caffè non rappresenta dunque solo un viaggio nella storia di un’Azienda, come la Torrefazione Caffè CHICCO D’ORO, che della sua preparazione in tutte le fasi, dal ricevimento dei sacchi pieni di semi al suo confezionamento, ha fatto un motivo di eccellenza produttiva, ma un affascinante percorso nel ricco universo di questa preziosa bevanda, così abbondante di doni per l’anima, la mente ed il corpo dell’uomo.
È questo il miracolo che sa fare il caffè con le sue benefiche qualità e attraverso gli strumenti e le macchine che lo trasformano in nero ed aromatico “elisir”.